impianto ultrafiltrazione

impianto ultrafiltrazione

L’acqua di casa, che si presenta limpida, e “semplice” da capire in teoria, ma in pratica e formata da molti sali minerali presenti già in natura che, fra l’altro, contribuiscono al fabbisogno quotidiano che necessitiamo.
1) Il Calcio, è fondamentale per le ossa, infatti il Ministero della Salute, indica una buona acqua potabile con un tenore in Calcio superiore a 15 °F (gradi francesi, 1°F=10 mg/l di calcio carbonato);
2) il Sodio è una delle cause dell’ indurimento di vene e arterie per questo motivo è da assimilare in minime dosi al fine di evitare patologie cardiovascolari;
3) il Potassio ha effetti benefici, perché è responsabile corretto funzionamento delle membrane cellulari e del tono dei muscoli, compresi quelli involontari (cuore); purtroppo è presente nell’acqua in basse concentrazioni;
4) scarso anche il Selenio, importante antiossidante.
Essendo l’acqua quindi un nutrimento prezioso, lo è anche per i microrganismi, essi pure costituiti in massima parte d’acqua; questa ne consente la vita e ne favorisce lo sviluppo.
Vi sono specie di batteri indesiderati e potenzialmente pericolosi che non devono assolutamente essere presenti negli alimenti in genere e, maggiormente, nell’ acqua potabile (le cui specifiche sono definite dal DL 31/01): fra queste l’escherichia coli e la pseudomona saeruginosa, responsabili di pericolose intossicazioni e patologie.
La crescita della maggioranza delle le specie microbiche è favorita dalla luce, dal calore, dall’ossigeno e, nel caso degli impianti idrici, dai punti morti e dai serbatoi d’accumulo.
In una normale acqua potabile il decreto legislativo succitato fissa in 100 colonie/ml il tetto massimo di carica batterica a 22°C; si tratta naturalmente di batteri non patogeni, che comunque hanno egualmente una velocità di crescita alta, al fine di controllare viene immesso nella rete idrica il cloro (ipoclorito di sodio nome commerciale = varechina), che ha effetto di disinfettare l’acqua potabile.
Il cloro, è il responsabile del sapore non sempre gradevole dell’ acqua del rubinetto; l’entità e la qualità di tale sapore dipendono molto dai sali disciolti nell’ acqua e dalla distanza dell’utenza dalla stazione di dosaggio.
Se vogliamo risolvere questo problema basta dotarci di un impianto ad ultrafiltrazione da mettere sotto lavello della cucina in modo da aver acqua pura come direttamente dalla fonte ACQUA PURA !
Conviene impianto ultrafiltrazione

Impianto ultrafiltrazione acqua pura